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Alcune considerazioni sul Bikefit

Corretta posizione della sella
Pedalare con la punta della vostra sella troppo in su può diventare un grosso problema. Mette moltissimo stress sul fondoschiena, e può provocare il formicolio. La sella non deve puntare in su. Deve stare in bolla o appena in giù. Il formicolio solitamente può essere risolto con la forma giusta della sella, ma se la posizione davanti è troppo bassa o la punta della sella è all’insù questo potrebbe essere un problema. Un ciclista può avere la larghezza della sella sbagliata, ma se lo metti sulla sella giusta, allora lui o lei sentirà un immediato sollievo. Le donne solitamente necessitano di una sella più larga, visto che hanno il bacino più largo, non è sempre il caso, visto che comunque tra uomini e donne ci sono delle differenze delle forme ossee.
Le selle cosiddette “SHORT” sono diventate la moda, o trend… dite come volete. Per qualcuno possono andare bene senz’ombra di dubbio. Chiaro che una sella più lunga vi offre una posizione più ampia, così, ad esempio, potete ruotarvi in avanti per maggior supporto, o spingervi all’indietro quando fate delle scalate in montagna. Tanta gente, comunque ama le selle corte, proprio perché riducono le possibilità di stare seduti male, ma bisogna azzeccare la posizione giusta però!
Altra cosa importante è il “Flare” tra la punta e il di dietro. La sella deve reggervi, ma non deve dare fastidio alle gambe limitando il loro movimento, quindi la larghezza frontale della sella è altrettanto importante.

L’offset del reggisella (Arrettramento) 
 
Questo non me lo spiego, l’ossessione della sella arretrata: il ciclista non troverà comfort arretrando la sella, forse è per una questione di estetica?

Manubrio flare da Gravel
Capisco perché la piega manubrio è più larga in basso: per mantenere il controllo nelle discese più ripide. Ma ho anche visto molte persone avere problemi con la posizione delle leve. Tendono a obbligarti a stare seduto in un modo che può causare dolori e problemi ai polsi, oltre al formicolio.  Credo che molti guidino con il manubrio troppo largo, dato che la bici spesso arriva con questa misura. Spesso non realizzano quanto questo possa avere effetto sul Reach. Un ciclista potrebbe sentire che la sua bici gli è troppo grande, quando in realtà è soltanto un problema della piega manubrio. Il ciclista di solito tenta di risolvere il problema accorciando la pipetta, ma questo lo porta a assumere una posizione rannicchiata e ad allargare i gomiti, esercitando troppa pressione sulle mani. 

Le leve piegate verso l’interno
Se piegando verso l’interno le vostre leve freni funziona per voi, allora Va bene! Se sta dentro quella finestra di raffinamento della posizione (minimo dettaglio) per ottenere un Fit ottimale allora va bene. Ma se questo cambiamento influisce sulla vostra stabilità e sul modo in cui caricate i vostri polsi, allora non avrete una posizione neutrale!

Lunghezza Pedivelle
Le pedivelle troppo lunghe, specialmente per i ciclisti col busto più lungo rispetto alle gambe, chiudono l’angolo tra femore e bacino, e può essere un vero problema, poiché limita la potenza della vostre gambe.

Passare da una bici all’altra
Vedo persone passare da una bici e un’altra, senza notare una differenza nelle lunghezze delle pedivelle. La mia comprensione del fitting riguarda semplicemente un essere umano che si muove attorno un movimento centrale, quindi la lunghezza della pedivella è sempre un grande punto interrogativo. Dovreste conoscere l’altezza della vostra sella, e questa misura non dovrebbe mai cambiare (tranne che nel caso di una bici da cronometro). Dovreste conoscere anche l’inclinazione della vostra sella, arretramento e lunghezza pedivella. I ciclisti possono avere diversi gradi di tolleranza. Se ci si infortuna, la tolleranza risulta inferiore, quindi bisogna curare di più il proprio fit.
I ciclisti si dividono in quelli che chiamo Micro e Macro absorbers. Ad esempio, un corridore professionista che è un  Macro absorber che non si fa mai male durante gli allenamenti e può assorbire qualunque cosa, ha corso con le bici dei compagni di squadra per concludere le tappe al Tour de France. Poi ci sono altri corridori  invece che possono sentire una differenza di soli 2mm di un sella nuova. Se riconoscete che siete molto sensibili, allora cambiare tra una bici e un’altra richiede la massima attenzione.